Per la CEDU non si può condannare in assenza di contraddittorio

//Per la CEDU non si può condannare in assenza di contraddittorio

La Corte di Strasburgo (Europea dei Diritti dell’Uomo) ha ribadito che l’imputato non può essere condannato per le sole dichiarazioni raccolte dal testimone in assenza di contraddittorio.

Nel caso di specie, il ricorrente si doleva per essere stato condannato sulla base delle sole dichiarazioni rese dalla persona offesa sentita a sommarie informazioni in fase di indagini preliminari, ma mai successivamente durante il processo nel contraddittorio tra le parti.

La persona offesa, infatti, citata a più riprese nel processo, era risultata irreperibile e, ex art. 512 c.p.p., il verbale delle dichiarazioni che aveva reso alla polizia in fase di indagini era stato acquisito agli atti ed utilizzato come prova determinante per la condanna dell’imputato.

Secondo la Corte di Strasburgo, tuttavia, la condanna così pronunciata è in contrasto con i principi dell’equo processo e con la Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo.

2017-11-09T15:51:53+00:00 31 Ottobre 2017|News|