La Corte di Cassazione ha confermato, con la sentenza n. 48285 del 19 ottobre 2017, che gli obblighi di prevenzione degli infortuni in una società di capitali posti a carico del datore di lavoro devono intendersi riferiti indistintamente a tutti i componenti del consiglio di amministrazione. Tutti i componenti del Consiglio di Amministrazione della società, quindi, potranno essere chiamati a rispondere nell’ipotesi di infortunio di un lavoratore causato dalla carenze di misure di sicurezza e dalla violazione delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro (D.Lgs. 81/08).
Diverso l’ipotesi in cui sia stata conferita apposita delega ad uno dei componenti del Consiglio di Amministrazione, dotato a quel punto degli opportuni poteri di scelta organizzativa e di spesa.